
“Purtroppo, come già la precedente piramide alimentare messa a punto dall’US Department of Agriculture – afferma Walter Willett, presidente del Dipartimento di nutrizione di Harvard – mescola alla scienza l’influenza di potenti interessi del settore agricolo, e questa non è la ricetta giusta per una sana alimentazione. La nostra guida – continua l’esperto – fornisce ai consumatori le informazioni di cui hanno bisogno per fare scelte “che possono influenzare profondamente la nostra salute e benessere”.
Nel vademecum dell’ateneo statunitense è abolito il burro. Da evitare le carni rosse a favore di pollame, legumi e noci. Attenzione anche all’abuso di patate. Frutta e verdure, ovviamente, la fanno da padrone. “Infine – sottolineano i nutrizionisti di Harvard – il nostro programma ricorda alle persone di rimanere attive. Perché questo è un fattore importante nel controllo del peso. Vogliamo – concludono – che la gente utilizzi questo come un modello per la propria salute o quella dei loro figli ogni volta che si siedono a tavola, a casa o al ristorante”. (fonte: L'Ottimista)
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