Ecco alcune regole da seguire per dimagrire mangiando in modo salutare:
- Mai saltare la colazione: sempre uno yogurt o una tazza di latte (il calcio non deve mancare), qualche fetta biscottata. Fare uno spuntino a metà mattina e uno a metà pomeriggio a base di frutta, yogurt o verdure crude, per non arrivare affamati ai pasti principali.
- Via libera ai carboidrati. «In un regime dimagrante si consumi a pranzo e cena un panino (da 80 grammi per le donne, da 100 per gli uomini)», dice Andrea Strata, docente a contratto di nutrizione clinica all'Università di Parma. «Bisogna rinunciare se in tavola ci sono già 70-80 grammi di pasta o di patate».
- La carne? Tre quattro porzioni alla settimana, privilegiando quella bianca.
- E il pesce? «Tre-quattro volte alla settimana», consiglia Maria Letizia Petroni, vicedirettore del laboratorio di ricerche nutrizionali dell'Istituto auxologico italiano di Piancavallo (Verbania). «Contiene acidi grassi polinsaturi, che aiutano a tenere pulite le arterie. Ed è ricco anche di altre sostanze utili, come la niacina, una vitamina del gruppo B, importante cofattore nel metabolismo degli zuccheri: aiuta a trasformarli in energia invece che accumularli nella massa grassa». Il top? Il pesce azzurro: dalle alici agli sgombri.
- Sì ai legumi, una o due porzioni alla settimana. «Entrano di diritto in un regime ipocalorico, perché hanno forte potere saziante e ridotta quantità di grassi», continua Petroni. «Forniscono anche un buon apporto di fibre, utili per rallentare l'assorbimento di grassi e zuccheri. Associati ai carboidrati, offrono proteine e costituiscono un piatto unico».
- Formaggio due o tre volte a settimana. Da non consumare associato a carne o pesce: il formaggio è un secondo a tutti gli effetti. Se volete perdere chili, scegliete i latticini magri (mozzarella fior di latte, ricotta o stracchino), in porzioni da un etto.
- Uova anche tre volte a settimana. «Un uovo di 60 grammi, ricchissimo di nutrienti, apporta poco più di 5 grammi di grassi, e per lo più insaturi», conclude Petroni.
I LIMITI. Attenzione alle quantità, soprattutto di pasta. I carboidrati sono indispensabili ma in eccesso non fanno scendere l'ago della bilancia. Occhio a non esagerare con la frutta, che in genere contiene abbondanti quantità di zucchero (specie fruttosio): bisogna limitarsi a porzioni da 150 grammi di parte edibile, tre volte al giorno. (Francesca Gambarini e Cristina Piotti)
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